Parigi dice no ai monopattini elettrici, ma il digitale aiuta a usarli in modo corretto.
A Parigi non potranno più circolare monopattini elettrici in condivisione dal primo settembre. Per arrivare alla decisione è stato addirittura indetto un referendum, al quale, in verità, ha partecipato solo il 7,46% dei residenti. Ma chi è andato a votare aveva forti motivazioni: il timore di nuovi incidenti e la necessità di decoro urbano, perché troppo spesso questi mezzi vengono abbandonati per strada o sulle aiuole.
Eppure il digitale può aiutare le persone a usarli in modo più corretto e civile. È proprio la tecnologia che ha trasformato i vecchi monopattini in legno in veicoli simbolo dell’innovazione nella mobilità, che possiamo tracciare o prenotare dal nostro telefono e pagare in automatico. E sempre grazie al digitale possiamo andare oltre, cioè renderli più sicuri e meno “disordinati”.
Le soluzioni tecnologiche già in uso o in fase di sviluppo possono migliorare ulteriormente l’uso di questi mezzi. I monopattini sono quindi un micro-laboratorio di tecnologia e le soluzioni tecnologiche possono evolversi ancora, immaginiamo ad esempio ad una telecamera che inquadra l’utente e capisce se sta usando il caschetto ove obbligatorio, oppure un casco smart che, grazie al machine learning, sia in grado di inviargli segnali di allerta.
O ancora, un sistema di riconoscimento dei cartelli stradali per beccare chi non segue il codice della strada, l’utilizzo di telecamere a bordo per capire se il monopattino è parcheggiato bene. Ma anche, semplicemente, si può far scattare all’utilizzatore una foto a fine corsa perché dimostri il corretto parcheggio. E poi si possono allenare gli algoritmi per capire, grazie ai sensori, se il guidatore fa stupidaggini per strada, magari gli stessi usati percepire il fondo stradale e adattarne l’andatura. Il tutto sempre ponendo attenzione al trattamento dei dati e alla privacy.
Non ha molto senso bloccare definitivamente la circolazione dei monopattini elettrici quando il digitale mette a disposizione una serie di soluzioni per migliorarne l’uso.