Veramente incredibile. Meno di 6 aziende su 10 hanno un Chief Information Security Officer (CISO). Significa che più del 40% delle grandi imprese in Italia sta navigando nel mare della cybersecurity senza un comandante. E con gli attacchi informatici in crescita, il messaggio è chiaro: se non sono già state bucate, lo saranno presto.
I dati del Politecnico di Milano sono una doccia fredda. Dove un CISO c’è, il 96% delle aziende ha visto miglioramenti nella sicurezza. Eppure, tantissime imprese continuano a sottovalutare il rischio, come se la cybersecurity fosse un optional e non una priorità strategica.
Automazione, intelligenza artificiale, collaborazione tra IT e business: sono le sfide che le aziende dovrebbero affrontare, ma senza una guida competente in sicurezza informatica, come pensano di farcela? Investire in un CISO non è un costo, è una necessità. Perché il problema non è se arriverà un attacco, ma quando.