Le false recensioni ci danneggiano e bisogna contrastarle. Se ne è occupata in passato anche “Striscia”, con l’amico Moreno Morello. Ma il fenomeno è così vasto e continuativo che è bene tornarci sopra ogni tanto: dobbiamo sempre fare la massima attenzione quando leggiamo una recensione, per evitare di seguire consigli volutamente sbagliati e acquistare qualcosa che non vale il suo prezzo, è inutile o persino dannosa.
Amazon ha intrapreso da tempo una guerra personale, bloccando nel 2022 più di 200 milioni di recensioni sospette, avviando azioni legali contro una novantina di malintenzionati in tutto il mondo e citando in giudizio più di 10.000 amministratori di gruppi Facebook che hanno tentato di inserire valutazioni false nei siti dei negozi online presenti sulla piattaforma in cambio di denaro o prodotti gratuiti.
Negli ultimi anni questo mercato è stato alimentato principalmente dai broker: persone che si rivolgono direttamente ai consumatori attraverso siti web, social media e servizi di messaggistica criptati, magari sostenendo di essere responsabili di aziende con centinaia di dipendenti, e li invitano a scrivere falsi commenti in cambio di denaro, prodotti gratuiti o altri incentivi.
Come individuare una recensione falsa? Di solito tendono ad avere un linguaggio eccessivamente positivo o negativo. Spesso sono scritte in un tono troppo formale e possono includere dettagli irrilevanti o non indicare dettagli specifici del prodotto.
Un altro trucco è verificare se la stessa persona sta lasciando molte recensioni per prodotti diversi in tempi molto brevi: potrebbe essere un segno. Un altro segno è quando troviamo una serie di recensioni con lo stesso linguaggio o stile.
Quando ci sembra che il parere di un consumatore non sia veritiero, non dobbiamo fare altro che segnalarlo sulla piattaforma sulla quale è stato pubblicato. Molte piattaforme come Google, Amazon e Yelp hanno procedure dedicate.
D’altra parte, serve uno sforzo anche da parte delle aziende per tutelare al massimo i clienti. Devono definire politiche chiare, per esempio specificando che le recensioni false sono proibite e che saranno prese misure contro chi le scrive. Naturalmente è opportuno che mettano a punto un sistema di verifica in base al quale ogni recensione deve essere approvata prima che venga pubblicata. E dovranno incoraggiare i clienti a lasciare le loro opinioni autentiche, proprio per contrastare il fenomeno dei falsi recensori.