Waymo ha fatto qualcosa che in pochi osano fare: ha pubblicato i dati completi dei suoi veicoli a guida autonoma, mettendoli a confronto con la guida umana.
56,7 milioni di miglia percorse e un risultato netto: dove guidano i robotaxi di Waymo, gli incidenti agli incroci calano del 96%. Feriti a piedi, in bici o in moto? Ridotti tra l’82% e il 92%. Se questi mezzi fossero ovunque, potrebbero salvare fino a 35mila vite ogni anno, solo negli Stati Uniti.
Non è solo una questione tecnica, è un tema culturale. Mentre la concorrente Cruise cerca ancora di riprendersi dopo un incidente con un pedone, Waymo prova a cambiare la narrativa: meno incidenti, più trasparenza. I dati arrivano da città complesse come Phoenix, Los Angeles e San Francisco. Nessun contesto facile, traffico vero. Eppure, la macchina vince sull’uomo. E questo ci costringe a farci una domanda scomoda: siamo davvero disposti a rinunciare al volante, anche se significherebbe salvare migliaia di vite?