Oggi le aziende hanno bisogno di “medici del digitale” per operare o cambiare i canali di vendita, le arterie di comunicazione, la pancia e il cervello delle aziende.
Ma essere un esperto di comunicazione o di marketing digitale non è come essere un chirurgo.
La differenza è sostanziale: mentre i chirurghi sono iscritti a un albo professionale che li abilita a mettere le mani dentro le persone, per gli esperti di comunicazione o di marketing digitale non esiste un albo.
Eppure qui ne va della vita delle aziende.
I clienti sono come i pazienti: non sono in grado di valutare… Possono avere una buona impressione, aver letto di questo o dell’altro professionista, provare simpatia, apprezzare i modi… Ma che ne sanno loro se sta operando bene o meno? Lo scopriranno quando ormai è troppo tardi perché l’operazione è andata male.
Quindi quando scegliamo il “medico del digitale” per la nostra azienda, informiamoci e scegliamo con la testa e non con gli occhi. In questo modo troveremo la persona o l’azienda giusta in grado di portare il giusto digitale nel corpo della nostra azienda.