Il mondo sta cambiando radicalmente. L’intelligenza artificiale avanza, gli Stati Uniti attraversano una trasformazione profonda, la Cina cresce in modo ipertrofico, mentre le guerre – fisiche e digitali – ridefiniscono gli equilibri globali.
Le persone sono sommerse da un flusso continuo di informazioni, ma spesso si tratta di gossip su personaggi mediocri, che intasano le sinapsi e impediscono di comprendere davvero ciò che sta accadendo.
I social, tragicamente divenuti la fonte primaria di informazione, sono i nuovi Mangiafuoco: per due scellini comprano il nostro tempo di qualità e in cambio ci restituiscono contenuti ipnotici e degradanti.
In questo contesto, verrebbe voglia di arrendersi.
Chiunque si arrenderebbe.
Chiunque, tranne chi ha fatto un patto con se stesso, come i chirurghi di guerra: operano comunque, anche quando sanno che il paziente non ce la farà.
Io sono della stessa pasta. Continuo a informare, a educare, a difendere, pur sapendo che il prossimo post di un trapper analfabeta, di un venditore di fuffa o di un titolo acchiappaclick farà dieci volte il mio e i social mi faranno un altro shadow ban perché confonderanno un avviso di truffa per un post truffaldino….