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Come ci truffano con le Exit Scam

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Uno dei tentativi di frode più diffuso nel mondo crypto è l’Exit Scam, ovvero quando i truffatori se la danno a gambe levate con tutti i soldi che ci hanno rubato.

Beccare questi truffatori non è facile, anzi è difficilissimo, perché la blockchain e la decentralizzazione permettono a questi scammer di agire nell’ombra nascosti dietro a portafogli anonimi.

Se anche facessimo delle ricerche, sarebbe davvero complicato risalire con certezza alla loro identità. Se per esempio dopo varie ricerche ci risulta che i truffatori siano collegati dall’India… cosa facciamo? Andiamo in India a prenderli? Poi magari appaiono collegati dall’India, ma alla fine è il nostro vicino di casa!

Esistono diversi modi in cui i truffatori fanno Exit Scam.

Ci sono truffatori che creano finti cypto progetti e li promuovono in modo esagerato per chiedere fondi. Una volta ottenuti spariscono nel nulla.

Ci sono poi quelli che raccolgono fondi tramite ICO fittizie e una volta incassata la cifra stabilita, si volatilizzano con il malloppo.

E poi ci sono truffatori che si inventano falsi exchange o false società di investimenti e mettono in piedi dei veri e propri schemi Ponzi. Iniziano a promettere guadagni facili e veloci a chiunque voglia investire, anche se ovviamente i soldi andranno solo nelle tasche dei truffatori fino a che non ci saranno più persone disposte a investire. A quel punto la piramide crollerà, loro verranno scoperti e spariranno con tutto il denaro.

Spesso accade con progetti che sfruttano l’hype e le mode del momento, senza una vera utilità e un caso d’uso effettivo.

Ma come facciamo quindi a riconoscere quando siamo davanti a una exit scam e a difenderci?

Uno degli indizi più frequenti è quando viene fatta una pubblicità esagerata del progetto, magari utilizzando anche crypto-influencer.

Oppure quando le informazioni sul progetto e sui fondatori non sono chiare e trasparenti, ma ci sono dubbi e contraddizioni.

Così come il white paper del progetto che deve spiegare in modo chiaro e dettagliato la tecnologia utilizzata, i protocolli e tutto il meccanismo con le informazioni necessarie per gli investitori. In genere un white paper serio è scritto bene, senza errori grammaticali o di ortografia. Ma purtroppo questo è solo indicativo perché magari c’è chi scrive un white paper eccezionale, ma poi in realtà è solo fatto per scammare con quella crypto.

Quindi amici prima di investire in un qualsiasi crypto progetto, informiamoci bene e teniamo sempre gli occhi aperti.

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