Bambine su TikTok vestite da adulti. Indovinate chi ci guadagna sopra miliardi?
Sul feed dei social ci sono bambine vestite da adulte che parlano di skincare, trucco e brand di lusso. Una scena che dovrebbe inquietarci, e invece viene normalizzata, scrollata come se fosse solo intrattenimento. Ma non è intrattenimento: è adultizzazione, ed è incredibile la catena di soggetti che ci stanno guadagnando sopra miliardi.
Seguitemi sino alla fine e vi spiego bene chi sono.
Prima però: se vi piacciono i miei contenuti, seguite subito il profilo. Altrimenti rischiate di non rivedermi più, per colpa dell’algoritmo di questo social.
I bambini non crescono più passo dopo passo, saltano l’infanzia. Dai cartoni a TikTok, dai giochi su YouTube ai reality degli influencer adulti. Nessun filtro, nessuna protezione. Qui negli Stati Uniti i dati sono già chiari: disturbi dell’immagine corporea, ansia e depressione colpiscono i più piccoli, persino alle elementari. Non è crescita precoce, è fragilità costruita da un sistema che monetizza ogni secondo della loro vita.
Scrivetemi nei commenti cosa ne pensate e condividete questo video: serve parlarne, perché riguarda tutti.
Dicevamo: chi ci guadagna davvero? Le piattaforme digitali, che trasformano i bambini in contenuti e a volte li pagano perfino. Gli account sono intestati ai genitori, e sono loro a incassare. Ed è incredibile ma spesso sono proprio i genitori a spingere i figli davanti alla telecamera, a sfruttarli come piccoli influencer. Poi ci sono i brand, che piazzano prodotti da adulti sui più piccoli.
Paesi come l’Italia hanno regole per tutelare i minori, ma troppo spesso piattaforme e genitori se ne fregano. Meno male che esistono realtà come Telefono Azzurro, la Polizia Postale o il Garante per la Privacy che fanno di tutto per evitarlo, ma purtroppo il fenomeno continua.
I bambini stanno perdendo l’infanzia. E mentre loro pagano, piattaforme, aziende e persino genitori incassano miliardi.
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